MERCOLEDÌ 26 OTTOBRE
SD Factory – via Brigata Reggio 29
ore 18.30
Identità e letteratura
Incontro con
Diletta Crudeli – Human. corpi ibridi, mutanti e fluidi nell’universo del possibile (Moscabianca 2021)
Simone Marcelli Pitzalis – Questo è il mio corpo (Effequ, 2022)
Gianluca Sturmann e Barbara Orlandini – Ovunque. Esplorazioni cromatiche del mondo Queer (Becco giallo 2022)
Modera Natalia Guerrieri, scrittrice e sceneggiatrice
Interviene Arcigay Reggio Emilia
ore 21
Poliedrica – Call Giovani Creativi 2022
Visione dei cortometraggi partecipanti alla call Poliedrica. Poliedrica è un concorso pubblico aperto ai giovani videomaker promosso dal Comune di Reggio Emilia, servizio Officina Educativa, per l’ideazione e la produzione di un cortometraggio che porti a riflettere sul concetto di identità.
GIOVEDÌ 27 OTTOBRE
Teatro San Prospero – via Guidelli 5
ore 21
Identità e transizioni
visione del cortometraggio Divieto di Transito di Roberto Cannavò
incontro con
Porpora Marcasciano attivista e scrittrice,
Marilisa Murgia produttrice e organizzatrice festival Divergenti
Roberto Cannavò, regista e Vittorio Martone, coproduttore
Intervengono Arcigay Reggio Emilia
Sciame – banchetto di libri di Casa Bettola
ore 22
selezione ufficiale di cortometraggi internazionali 2022
VENERDÌ 28 OTTOBRE
Teatro San Prospero – via Guidelli 5
ore 18.30
Identità e appartenenza
Dalla guerra in Ucraina alla difesa dei confini, dalla globalizzazione
culturale alla salvaguardia delle minoranze, dai problemi dell’ambiente alla progettazione di un futuro. Nella crisi planetaria che cosa significa
ricercare l’identità? A quale patria apparteniamo e da chi o da che cosa ci dobbiamo difendere? Se il valore più importante è la convivenza (di noi, di noi con gli altri, di noi con gli altri e la natura), non è forse decisivo
abbandonare il vicolo cieco dell’identità e intraprendere la strada delle somiglianze?
Incontro con
Francesco Remotti, antropologo
in dialogo con Pasquale Pugliese, filosofo e formatore
ore 20.30
Femminile e imposizioni
Perché le fate non sono più solo turchine?
In ambito culturale una certa visione patriarcale ha imposto secoli di scrittura di ruoli tutta al maschile, ma, tra gender washing e riappropriazione di uno spazio di autorappresentazione, qualcosa (forse) sta cambiando.
Incontro con
Valeria Perdonò, attrice e socia fondatrice di Amleta
Elena Sorbi, autrice rubrica Fuori Posto, curatrice culturale, psicoterapeuta
Elisa Dondi, sceneggiatrice
Modera Clizia Riva
ore 22
selezione ufficiale di cortometraggi internazionali 2022
SABATO 29 OTTOBRE
Teatro San Prospero – via Guidelli 5
ore 15
Woody Allen, la perdita dell’identità
Lezione di cinema a cura di Roberto Manassero – prima parte (ingresso 3 €)
Woody Allen è un regista che non ha mai nascosto l’origine della sua poetica e della sua comicità. La sua città (New York), la sua gente (upper class metropolitana), le fobie e le paure esistenziali di una generazione che ha messo in discussione le rassicuranti convinzioni religiose dei propri genitori. Allo stesso tempo non ha mai smesso di riflettere su questa identità, non solo col celebre ZELIG ma in tutte le opere della sua lunga carriera. Ne parleremo (e rideremo) guardando alcune scene tratte dai sui film e ascoltando l’analisi di Roberto Manassero.
ore 17.30
Identità e natura
proiezione del film
Il Sapore della Terra di Giulio Filippo Giunti
(56’, 2022, prodotto da Marilisa Murgia per Free U)
incontro con Giulio Filippo Giunti, regista e Direttore Artistico del Festival Mente Locale
Un mosaico di voci, luoghi e foto d’epoca per comporre un racconto che restituisce il ritmo lento del lavoro della terra nel corso delle stagioni e il fascino discreto e profondo dell’unione tra un paesaggio e una cultura secolare custodita all’ombra dei castelli.
I delfini si chiamano per nome
riflessione sull’identità animale e sui cambiamenti climatici
a cura di Laura Scillitani, biologa, divulgatrice scientifica
ore 21
Musica da cinema
Da Morricone a Miyazaki, da Rota a Zimmer, la musica da cinema dà forte identità al cinema.
Concerto del Duo Psiche (Agatha Bocedi arpa, Valentina Bernardi flauto) con la partecipazione di Chiara Bonfrisco (canto)
ore 22
selezione ufficiale di cortometraggi internazionali 2022
ore 24
L’ora illegale
i corti proibiti del Reggio Film Festival
DOMENICA 30 OTTOBRE
Teatro San Prospero – via Guidelli 5
ore 10
Woody Allen, la perdita dell’identità
Lezione di cinema a cura di Roberto Manassero – seconda parte (ingresso 3 €)
Woody Allen è un regista che non ha mai nascosto l’origine della sua poetica e della sua comicità. La sua città (New York), la sua gente (upper class metropolitana), le fobie e le paure esistenziali di una generazione che ha messo in discussione le rassicuranti convinzioni religiose dei propri genitori. Allo stesso tempo non ha mai smesso di riflettere su questa identità, non solo col celebre ZELIG ma in tutte le opere della sua lunga carriera. Ne parleremo (e rideremo) guardando alcune scene tratte dai sui film e ascoltando l’analisi di Roberto Manassero.
ore 15
Identità e psiche: l’arte dell’essere e del prendersi cura
Come cambia, si forma, si modifica l’identità all’interno di tutto il ciclo di vita?
Proiezione in prima assoluta del corto Giovani Caregiver, i racconti e le storie di chi si prende cura di una persona con demenza.
Intervengono:
Rosa Di Lecce, responsabile didattica, formazione e progetti speciali della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia
Linda Iotti, psicologa e psicoterapeuta di AIMA Associazione Italiana Malattia di Alzheimer Reggio Emilia
Alessandro Marti, neurologo del CDCD neurologico del Arcispedale Santa Maria Nuova AUSL IRCCS di Reggio Emilia
Milva Morelli, psicologa e psicoterapeuta di AIMA Associazione Italiana Malattia di Alzheimer Reggio Emilia
Anto Restori, responsabile didattica della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Sistemica Integrata. Psicologa Psicoterapeuta responsabile del Centro di Consulenza e Terapia della Famiglia presso il DSM dell’AUSL di Parma
Modera Chiara Codeluppi, psicologa
ore 17
Fellini, l’identità e la visione
Nicola Bassano, autore di Fellini ‘70 (Bibliotheka Edizioni)
in dialogo con Alessandro Di Nuzzo, scrittore e sceneggiatore
ore 18.30
Sport, inclusione, diversità
Incontro con Valentina Petrillo, atleta paralimpica
Valentina Petrillo è la prima atleta transgender italiana. Dopo una lunga battaglia per poter gareggiare nella sua categoria di elezione, quella femminile, nel 2021 ha indossato la maglia della nazionale italiana ai Campionati Paralimpici Europei in Polonia. Ha partecipato a numerosi programmi televisivi portando la sua esperienza sportiva e umana, e sensibilizzando l’opinione pubblica sulla complessa tematica della partecipazione delle persone transgender nelle competizioni sportive.
Parteciperanno:
Elisa Mereghetti, documentarista, co-regista del film 5 nanomoli – il sogno olimpico di una donna trans, prodotto da Ethnos, Gruppo Trans, Daruma, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna. Ideatrice della campagna di impatto 5 nanomoli impact campaign.
ore 21
selezione ufficiale di cortometraggi internazionali 2022
LUNEDÌ 31 OTTOBRE
Teatro San Prospero – via Guidelli 5
ore 18.30
Allah loves equality di Wajahat Abbas Kazmi
L’opera mostra, attraverso interviste e scene di vita quotidiana, la situazione dei diritti delle minoranze sessuali in Pakistan, quali sono gli atteggiamenti sociali nei loro confronti e come la comunità LGBTQ affronta il problema dell’HIV in un luogo dove vige una forte mentalità sessuofobica.
Intervengono Wajahat Abbas Kazmi, regista, e Arcigay Reggio Emilia
ore 21
selezione ufficiale di cortometraggi internazionali 2022
LUNEDÌ 31 OTTOBRE
Circolo Buco Magico – via Martiri di Cervarolo 57
ore 20
Identità e Palestina
Aperitivo con musica arabo-palestinese
corti dal Nazra Film Festival
Nazra è un festival di corti dalla Palestina e sulla Palestina, giunto alla 4° edizione. Abbiamo scelto il corto perché è un linguaggio nuovo, dinamico, di immediata fruizione anche per un pubblico non abituato ai sottotitoli. Infatti i corti sono tutti in lingua originale per permettere di ascoltare la viva voce e le parole che i Palestinesi usano per raccontare se stessi. Ma il corto oltre ad essere un’espressione artistica è anche una sublimazione politica e creativa della frammentazione della Palestina sperimentata soprattutto dalla generazione post-Oslo. Nazra in arabo significa sguardo e ha un duplice significato: per noi significa guardare una filmografia di altissimo livello ma che raramente arriva sui nostri schermi al di fuori del circuito dei festival, per i palestinesi significa essere un soggetto filmico e non mero oggetto dello sguardo altrui.
MARTEDÌ 1 NOVEMBRE
Teatro San Prospero – via Guidelli 5
ore 11
corti emiliani
presentazione delle opere e incontro con gli autori
ore 15
Identità – come cambia dal libro al film?
Lo scrittore Massimo Vitali racconta la spericolata genesi del suo romanzo Se son rose (nuova edizione Pickwick, marchio tascabile di Sperling & Kupfer), la sua trasposizione cinematografica Nel bagno delle donne (prodotto da Rai Cinema) e coinvolge attivamente il pubblico in un dialogo aperto su letteratura, cinema e “creatività”.
ore 16.30
Duchamp, Warhol e gli altri: il gioco delle identità nelle arti dell’ultimo secolo
Una furiosa, sorprendente cavalcata tra autori e opere che, dalle
Avanguardie a oggi, hanno attraversato il tema larghissimo dell’identità nei mondi dell’arte
visiva e della fotografia, a cura di
Michele Pascarella, critico e studioso di teatro, danza e arti visive
ore 18
In un futuro aprile
In un futuro aprile è il racconto della nascita della produzione poetica di Pier Paolo Pasolini, della sua formazione, dell’impegno politico e pedagogico e dei suoi primi scandali.
L’impianto registico cerca di ricostruire da un lato il racconto biografico dell’artista, attraverso i documenti e la testimonianza di Nico Naldini, dall’altro di rievocare la dimensione poetica dei suoi testi attraverso una partitura visiva – quasi musicale – che accompagna tutto il documentario.
Incontro con Francesco Costabile, regista
ore 21
PREMIAZIONE E PROIEZIONE DEI CORTI VINCITORI